02 Mag ECO HOTEL, WIP ARCHITETTI – L’ARCA INTERNATIONAL MAGGIO 2021
Come si reagisce alla pandemia? Quali suggestioni può fornire l’architettura per disegnare un nuovo stile di vita e ricercare soluzioni per sentirsi nuovamente bene? Per scappare dalla città dal contagio WIP Architetti ha immaginato un albergo-rifugio nella natura. Un luogo dove isolarsi degli altri umani alla ricerca dei fondamenti del proprio essere. Soltanto nell’ascensione faticosa in solitaria verso le nevi, verso la pietra, verso le materie primarie, soltanto ad un passo dal cielo la fuga degli esseri umani diventa scoperta, proiezione dell’io verso pensieri di eternità. Un rifugio progettato per offrire riposa della fatica e trovare se stessi prima di ricominciare un nuovo viaggio. Il risultato è una architettura che è un archetipo, con un’assenza di ogni facile ornamento. Un luogo assoluto su una montagna incantata.
L’anima dell’albergo è rappresentata da una struttura in legno sospesa su dei pilastri, quasi a voler gravitare sul suolo, nel totale rispetto dell’ambiente circostante. Il design richiama le caratteristiche paesaggistiche del territorio nel quale si inserisce, grazie soprattutto all’utilizzo di materie prime naturali come il legno. L’accesso alla struttura, distribuita su due livelli, è stato concepito grazie alla presenza di un ponte totalmente ecologico sospeso.