13 Mar APRE L’EDIZIONE DI DUBAI DALLE VERNICI CREATE CON BUCCE D’ARANCIA ALLE CROCIERE IL PAESE SI METTE IN VETRINA – CORRIERE DELLA SERA 2 OTTOBRE 2021
DUBAI La copia, stampata in 3D a grandezza naturale, del David di Michelangelo convive a poca distanza con il bioreattore che produce energia dalle alghe. I muretti a secco, patrimonio Unesco, ricostruiti da un gruppo di artigiani di Filicudi, coesistono con la trivella robotica per scavare fino a 2 metri di profondità su Marte, dove sarà mandata nel 2022 e con l’orologio spaziale atomico che sbaglia un secondo ogni 3 milioni di anni e aiuterà a sostituire il Gps Usacon il sistema di geolocalizzazione europeo, grazie al progetto Galileo. Memoria e innovazione, storia e tecnologia, tradizione e sperimentazione: nasce da questa sfida il Padiglione Italia all’Expo Dubai 2020, inaugurata con un anno di ritardo a causa della pandemia e in corso fino al 31 marzo, sotto il claim “la Bellezza unisce le persone”. Non c’è il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, perché non sarebbe ancora chiusa la crisi diplomatica sul l’embargo di armi che ha scatenato una serie di ritorsioni emiratine nei confronti di Roma. In rappresentanza del governo, è arrivato il sottosegretario agli Affari esteri Benedetto Della Vedova, per il taglio del nastro con il commissario generale italiano Paolo Glisenti e l’ambasciatore negli Emirati Arabi Uniti, Nicola Lener.