14 Feb NUOVA SEDE UFFICI CASIO A MILANO – FEBBRIAO 2016
Spazi dinamici, informali e stimolanti firmati D2U
Milano, febbraio 2016 – Lo studio milanese D2U, Design to Users, grazie alla sua consolidata expertise nel progettare spazi innovativi nel settore office, ha ricevuto da CASIO Italia Srl, l’incarico di riqualificare la loro nuova sede situata a Milano in Viale De Gasperi 2.
L’architetto Corrado Caruso, socio e cofondatore di D2U – Design to Users, ha diretto il progetto degli interni di questa nuova sede collocata nel corpo basso del rinascente complesso ex-Mercedes di Viale De Gasperi, affiancando, indirizzando e monitorando il progetto della proprietà dello stabile che ha curato l’implementazione e la Direzione dei lavori civili e impiantistici.
Lo studio D2U da diversi anni propone progetti innovativi per gli spazi di lavoro del terziario operando in team multidisciplinari che affrontano tutte le variabili del processo: la gestione ed il rispetto dei tempi e costi previsti, l’organizzazione e l’ottimizzazione d’uso dello spazio, l’introduzione di nuovi scenari di lavoro e la definizione dell’interior design. Prima della fase di progettazione, sono previsti i seguenti step: analisi dello spazio fisico/ impiantistico e dell’organizzazione attraverso un confronto con i responsabili per esaminare le esigenze ed i nuovi possibili scenari operativi. Questi dati vengono poi integrati e utilizzati come base per la progettazione.
D2U ha ricevuto la mission di facilitare il cambiamento da una sede tradizionale organizzata in uffici chiusi e stanze di gruppo ad uno nuovo spazio di lavoro aperto e dinamico, stimolante sia per le attività lavorative che per la comunicazione interna. Il tema più critico dell’open space ovvero la mancanza di privacy, è stato affrontato e risolto proponendo uno scenario assolutamente nuovo per CASIO: quello dell’informal office. Si tratta di un’area non operativa dotata di arredi speciali in cui le persone che lavorano in open space possono recarsi per effettuare telefonate private e navigare in rete seduti su sgabelli in legno o in piedi in postazioni touch down, oppure conversare informalmente con i colleghi o i clienti comodamente seduti in sofà protetti da pannelli acustici.
La natura particolare dello spazio lavoro a disposizione, con la sola reception al piano terra e uno spazio uffici lungo e stretto (circa m.8 x m.90), praticamente mono affaccio, hanno suggerito di movimentare la circolazione ed organizzare il layout. Sono stati inseriti infatti sulla facciata nord i blocchi dei servizi igienici e delle aree di supporto, massimizzando la luce naturale per le aree di lavoro, poste lungo la facciata sud che è interrotta dal blocco dei 3 unici uffici chiusi direzionali.
I punti chiave del progetto sono quindi stati:
– una drastica riduzione degli uffici chiusi (solo 3 per la Direzione);
– nuovi spazi di lavoro operativi aperti, ergonomici e confortevoli per l’utente (arredi, sedute, tende, corpi illuminanti a luce diretta e indiretta) con un alto controllo acustico dell’ambiente grazie a schermi fonoassorbenti e armadi tra i posti di lavoro e soffitti in gyptone acustico;
– massimizzazione della luce naturale negli spazi di lavoro e di circolazione inserendo porte e pareti vetrate ove possibile;
– creazione di una nuova “corporate image Casio” allineata all’immagine minimalista;
– utilizzo di materiali e componenti di fit-out naturali, riciclabili e sostenibili;
– mitigazione dell’open space con una zona di “informal office”;
– creazione di spazi di riunione e di training, velocemente riconfigurabili al variare delle necessità operative, con l’uso di tavoli pieghevoli su ruote;
– definizione dell’immagine di reception e ingresso dal parcheggio in copertura come spazi chiave del brand aziendale, tramite l’esposizione di opuscoli e leaflet dei prodotti al piano terra e di oggetti vari della produzione CASIO al piano primo;
– creazione di un’area relax break/kitchenette pensata come punto centrale di contatto dello staff.
L’aspetto cromatico dell’intervento gioca sui bianchi e sui grigi, in tono su tono, per strutture e pareti, in contrasto con il pavimento in PVC beige e gli arredi operativi con superfici di lavoro in color tortora. Il blu elettrico CASIO è stato usato in modo controllato come “colore d’accento” segnalando l’intradosso della veletta sulla facciata principale, i ribassamenti dei corridoi che si affacciano sull’open space e i setti inclinati a 45° nei corridoi creando così fughe prospettiche e quinte scenografiche lungo la circolazione. Il colore blu è ripreso negli arredi della kitchenette e nelle velette della reception al piano terra i cui arredi sono stati realizzati su disegno D2U.
www.d2u.it
D2U, Design to Users nasce dall’esperienza combinata di professionisti con oltre 25 anni di attività in Italia e all’estero. Fondata da Jacopo della Fontana e Corrado Caruso nel 2003, oggi D2U si avvale di un team di oltre 20 professionisti tra architetti, ingegneri, designer e project manager. D2U offre consulenze creative ed efficaci nel settore dell’architettura (Design) per (to) clienti consapevoli del loro ruolo di utenti esigenti (Users) sia dal punto di vista della qualità di progetto, che da quello dell’affidabilità del servizio. D2U sviluppa soluzioni creative, compatibili con gli obiettivi ed i vincoli economico-finanziari della committenza professionale. Dal 2012 D2U è partner di PERSPECTIVE Architectural Group, un network internazionale di professionisti che, collaborando e mettendo a disposizione le proprie competenze ed esperienze locali, offre al cliente un approccio globale su qualsiasi tipo di progetto.